Mappe delle mie emozioni – Un silenzio che parla di noi
L’opera che perdura è sempre capace di un’infinita e plastica ambiguità; è tutto per tutti; è uno specchio che svela tratti del lettore ed è insieme una mappa del mondo. (Jorge Luis Borges) Questo albo – formalmente “silenzioso” perché senza parole – si rivela sorprendente già nel titolo, che combina e mette insieme due elementi a dir poco intriganti dal punto di vista filosofico: mappe ed emozioni. Le mappe, da sempre, esercitano sugli uomini un grande fascino, forse perché – nella loro materialità – restituiscono la sensazione di poter controllare un territorio, di poterlo contenere in un singolo manufatto, consultabile…