Categoria: Sognalibri

Non ora Bernardo, ovvero ascoltiamo i piccoli

“Non ora, Bernardo” è uno di quegli albi illustrati dalla forza indiscussa che, se si ha la fortuna di incrociare, è proprio il caso di non farsi sfuggire l’occasione di sfogliarlo, di osservarlo, di leggerlo e di rileggerlo. Statene certi, niente sarà più come prima… ma a una condizione, un’unica condizione: quella di avvicinarlo disarmati, senza giudizi e pregiudizi, liberi e pronti ad ascoltare…L’autore in questione è David Mckee (classe 1935), scrittore e illustratore britannico, già conosciuto da un vasto pubblico per “Elmer, l’elefante variopinto” o i “Tre mostri”, oltre ad una produzione che conta più di trenta libri al…

Il venditore di felicità, ovvero metti un pomeriggio con tre bambine…

Sulla natura stessa della felicità non si riesce a trovare un accordo, e le spiegazioni dei saggi e del popolo sono inconciliabili. Aristotele Ci sono libri che non hanno veramente bisogno di presentazione e sicuramente Il venditore di felicità (Kite) rientra a pieno titolo tra questi: non solo perché la storia è la combinazione dell’energia e della creatività di due grandi artisti – i testi geniali di Davide Calì e le illuminanti illustrazioni di Marco Somà – ma proprio per il tema che ci invita, fin dal titolo, a riflettere su un paradosso che, se fosse vero, risolverebbe secoli di…

La cosa più importante, ovvero il ti esti socratico

Articolo di Giancarlo Chirico Quando con le sognalibraie abbiamo pensato alla possibilità di tenere incontri fiabasofici a distanza le perplessità erano tante: è possibile fare filosofia guardandosi da una finestrella? Cosa sarebbe successo tenendo tutti i microfoni aperti? Quanto avrebbe pesato l’assenza fisica e la distanza, questo stare insieme in uno spazio virtuale da inventare ogni volta daccapo? Però, era troppa la nostra voglia di ritornare ai bambini, di pensare insieme a loro il futuro prossimo, di costruire insieme a loro la filosofia per una nuova primavera, a partire dal nostro qui-e-ora. E i bambini, come sempre, sono stati fantastici!…

L’invenzione dell’abbraccio, ovvero quando accogliamo davvero

  L’invenzione dell’abbraccio ovvero Quando accogliamo davvero   Ci si abbraccia per ritrovarsi interi Alda Merini In questi tempi di contingentamento fisico, nei quali ciascuno si è ritrovato chiuso nel proprio spazio, isolato dagli altri, abbiamo riscoperto – proprio a partire da questa fortissima mancanza – il valore dell’abbraccio, di questo stringersi l’un l’altro che, secondo Paulo Coelho, rappresenta «un gesto antico quanto l’umanità». Non a caso, sui social girano tantissimi meme su questo tema, alcuni anche molto divertenti, come la promessa che «quando tutto finirà, abbraccerò anche i pali della luce!». Ma cosa c’è veramente dentro un abbraccio? Quale…

Come si chiama la felicità, ovvero La scimmia

3/4/2020 I venerdì fiabasofici Autore: Giancarlo Chirico La felicità dell’uomo non resta mai nello stesso punto. Erodoto   In questi tempi un po’ balordi, nei quali il tempo sembra essersi fermato e i nostri pensieri tendono ad accartocciarsi intorno a un senso neanche tanto velato di paura e di inquietudine, ho riletto con rinnovata attenzione questo bellissimo albo edito da Zoolibri, scritto da Davide Calì e magicamente illustrato da Gianluca Folì. Un albo dallo straordinario piglio narrativo – profondo, problematico, mai banale – che si spiega lungo un bianco sempre presente, che in altri albi avrebbe fatto semplicemente da sfondo…